Fra i vari oli essenziali, l’olio essenziale di lavanda è quello più utilizzato poiché, oltre i benefici, è il più delicato e non irrita ( a meno che non si è allergici alla lavanda).

COSA E’

Si tratta di una sostanza che viene estratta dalla Lavandula angustifolia, una pianta appartenente alla famiglia delle Labiate.

Possiede tante proprietà che gli permettono di trattare vari disturbi.

In particolar modo è conosciuto per i suoi effetti calmanti e rilassanti, e per tale ragione potremmo considerarla “l’aroma della serenità”.

PROPRIETA’

Diversi studi fatti in vitro ma anche in vivo, hanno confermato le diverse proprietà dell’olio essenziale di lavanda. Vediamole insieme.

PROPRIETA’ SEDATIVE

Delle ricerche hanno verificato che quest’olio ha la capacità di agire sul sistema nervoso centrale svolgendo un’azione molto simile al nitrazepam, uno psicofarmaco che agisce come sedativo e anticonvulsionante e che viene prescritto in caso di forme di insonnia gravi.

PROPRIETA’ ANTIBATTERICHE E ANTIFUNGINE

L’olio di lavanda viene spesso utilizzato in caso di acne o forfora. Questo grazie alla sua attività contro alcuni batteri e funghi quali:

  • Staphylococcus aures
  • Enterococcus faecium
  • Malassezia furfur
  • Trichophyton rubrum

C’è da dire che vi sono altri oli essenziali che sono più efficaci come antibatterici rispetto alla lavanda, per esempio quello di rosmarino o il Tea Tree Oil.

PROPRIETA’ ANTINFIAMMATORIE E ANTIDOLORIFICHE

L’olio essenziale di lavanda ha interessanti proprietà antinfiammatorie. E’ in grado di:

  • inibire la fosfolipasi C. ( rilascio di enzimi infiammatori)
  • inibire il rilascio di istamina ( sostanza infiammatoria nelle reazioni allergiche)

Inoltre quest’olio è anche in grado di agire sul dolore. Da diversi studi, infatti si è paragonata la sua azione al tramadolo, un farmaco oppioide che funge da analgesico.

PROPRIETA’ CARMINATIVE

Probabilmente per alcuni questo termine è sconosciuto, ma niente paura!

In termini più semplici carminativo vuol dire la capacità di togliere l’aria nello stomaco e nell’intestino, calmando così i dolori che ne derivano, quali le coliche.

Pertanto possiamo dire che l’olio essenziale di lavanda è particolarmente utile in caso di:

  • coliche
  • flatulenza

L’OLIO DI LAVANDA: QUANDO E COME SI USA

Dopo aver visto le sue diverse proprietà, vediamo adesso come possiamo utilizzare questa preziosa essenza.

INSONNIA O AGITAZIONE

L’olio di lavanda è un’ottimo rimedio contro l’insonnia e l’agitazione.

Se avete difficoltà ad addormentarvi o se semplicemente volete avere sonni sereni, mettete vicino al cuscino un fazzoletto con qualche goccia di essenza.

Se vi sentite particolarmente nervosi o stressati, sicuramente l’olio di lavanda non risolverà i vostri problemi, ma vi darà un valido aiuto: vi basterà respirare l’aroma per sentirvi più sereni. In questo caso ricorrete all’aromaterapia mettendo qualche goccia (5-6)  nel diffusore ambiante. Otterrete inoltre l’aria purificata e gli insetti staranno alla larga.

PUNTURE D’INSETTO

Vi ha punto un insetto e sentite prurito o bruciore? L’olio di lavanda è in grado di dare sollievo a questi fastidiosi sintomi.

Grazie alla sua delicatezza può essere applicato puro sulla pelle, ma potete anche mettere due gocce diluite in un po di gel aloe.

PELLE IMPURA E ACNE

Utilizzare l’olio essenziale di lavanda in caso di acne o pelle impura, è un valido aiuto per combattere i batteri che causano le infezioni della pelle, per equilibrare la produzione di sebo e ridurre il rischio delle cicatrici.

Mettete qualche goccia sulla crema viso che utilizzate tutte le mattine, oppure sul gel aloe.

FORFORA

Grazie alle proprietà antifungine, l’olio essenziale di lavanda agisce contro la forfora.

Potete mettere 15 gocce all’interno dello shampoo per il lavaggio.

Potete anche massaggiare regolarmente la cute con l’olio di lavanda, in questo modo otterrete 3 benefici: riattivate la circolazione, vi rilassate e combattete la fastidiosa forfora.

RAFFREDDORI E INFLUENZE

Quest’olio è in grado di dare benefici alle vie respiratorie in caso di raffreddori o influenze.

A tal proposito sono indicati i suffumigi. Mettete in una pentola d’acqua bollente 5 gocce di essenza e un cucchiaino di bicarbonato. Respirate  il vapore sprigionato coprendovi la testa con un asciugamano.

STRAPPI MUSCOLARI E ARTRITE REUMATOIDE

Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie l’olio di lavanda è indicato per massaggi. In questo caso oltre ad essere utile al rilassamento, aiuta a ridurre dolori provocati da strappi muscolari o artriti reumatoidi.

Lo potete utilizzare mettendo alcune gocce su un olio base da massaggio come l’olio di mandorle dolci.

CONTROINDICAZIONI

Abbiamo detto che l’olio essenziale di lavanda è particolarmente delicato e in genere possono utilizzarlo tutti, partendo dai neonati ai più anziani.

Tuttavia è sconsigliata l’assunzione orale in caso di gravidanza o allattamento e l’applicazione anche sulla cute in caso di allergia alla pianta (cosa molto rara).

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