In molti se lo chiedono, pure noi: quale è la differenza tra amore ed innamoramento?

Spesso, è complicato dare un nome ai sentimenti che proviamo, soprattutto quando amare qualcuno ci sembra intenso e passionale come una infatuazione.

Però, le differenze esistono, e sono enormi. Si tratta di due universi che si intrecciano, ma che non coincidono.  

Le cinque differenze tra amore ed innamoramento

L’innamoramento è conosciuto anche con i termini “infatuazione” o “cotta”. Tutti questi termini fanno riferimento ad una passione intensa e destinata, molto spesso, a finire in breve tempo. O, se si è fortunati, ad evolversi in amore.

Questo, l’amore, si presenta in molte forme distinte. Può essere definito come un bisogno biologico, proprio dell’essere umano, ad unire la propria storia a quella di un altro individuo, creando una relazione capace di durare e da proteggere, anche a costo di duro lavoro, sacrifici e compromessi.

Non riconoscere la differenza tra i due concetti può far soffrire, causare problemi nella coppia e portarla alla rottura.

Per questo, abbiamo raccolto per te cinque differenze tra amore ed innamoramento, per aiutarci a capire (e a capirci).

1) Una questione di chimica: iniziamo con la spiegazione complessa!

Quando ci innamoriamo di una persona, il nostro cervello cambia. Entrano in gioco una serie di ormoni e sostanze capaci di modificare i nostri comportamenti e la nostra percezione del mondo.

Tra queste, i ferormoni, (per l’attrazione fisica) e la fenelinatimina (che causa uno stato euforico). Ma anche l’ossitocina e la vasopressina (che aiutano a creare un legame affettivo), e il testosterone, (responsabile, con la dopamina, dell’eccitazione sessuale).

Per questo, tendiamo a vedere tutto rosa e a sentire le farfalle nello stomaco!

Però, nell’amore questa fase “ormonale” viene meno, e si attivano circuiti cerebrali più complessi, diversi in ognuno di noi. Iniziamo a vedere i difetti, a non capire il modo di amare del partner. Qui, inizia il duro lavoro chiamato amore, fatto di sacrifici, di compromessi, di creazione di un linguaggio affettivo comune. A volte è possibile, a volte no.

2) L’amore è una scelta, l’innamoramento no!

Proprio perché non siamo più accecati dagli ormoni, amare qualcuno è una decisione da prendere ogni giorno. Dopo ogni litigio, dopo ogni momento di stanchezza, di frustrazione e di debolezza.

L’amore ci fornisce la forza di restare, di vedere il lato oscuro e di accettarlo, se ne vale la pena.  

L’amore si crea, giorno dopo giorno: con le attenzioni, con il rispetto e con il perseguimento di uno traguardo comune cui dedicarsi e incanalare la propria passione spirituale.

“(…)amare è un verbo. L’amore, inteso come sentimento, è un frutto dell’amare, del verbo.”

Stephen Covey, in “Le 7 Regole per Avere Successo”

Essere innamorati, invece, non dipende da noi. È un sentimento che arriva (e se ne va) senza permesso.

Anche se non vogliamo, anche se non ci sentiamo pronti.

Proprio per questo, spesso capita con persone molto diverse dal nostro ideale di partner perfetto, o che non conosciamo a fondo.

3) Saper lasciar andare: una differenza tra amore ed innamoramento

Per aiutarti a capire la differenza tra amore ed innamoramento, proviamo a pensare ad una situazione estrema: per realizzarsi professionalmente, il partner deve trasferirsi lontano, e noi non possiamo seguirlo.

Una persona in fase di innamoramento, nella maggior parte dei casi, non è capace di accettare un sacrificio così, nemmeno per il bene dell’altra persona. In preda agli ormoni, la vuole tutto per sé, la brama. Questo è visibile anche nelle piccole cose, come negli hobby in solitaria o serate fuori con amici.  

Però, chi ama davvero vuole solo il meglio per l’amato, anche a costo di soffrire.  Si tratta di una differenza importante tra amore e innamoramento, quindi dobbiamo chiederci: “cosa farei io in questa situazione?”.

4) Chi sale sul piedistallo?

Durante l’innamoramento, l’altro diventa il centro del nostro mondo. Tendiamo a vederlo come il più divertente, il più bello, il più brillante, e non vogliamo passare neanche 5 minuti separati. Non ci innamoriamo mai quindi di qualcuno, ma sempre e solo dell’idea, dell’illusione che ci siamo fatti su di lui o lei. Per questo, il minimo errore può risultare difficile da perdonare.

Nell’amore, la situazione cambia. I nostri bisogni tornano a farsi sentire e, pur vivendo in simbiosi, riusciamo a mantenere la nostra identità e a inquadrare bene l’altro.

Infatti, un aspetto dell’amore è quello di non vivere dell’altro, ma vivere con l’altro, all’interno di un rapporto dove c’è un mutuo scambio e dove nessuno dei due è messo su un piedistallo. In amore, si perdona.

5 ) Tra amore ed innamoramento, una differenza sta nell’etichetta

Quando siamo innamorati, tendiamo a vedere l’altro come una proprietà. Ad etichettarlo come nostro e a voler farlo sapere al mondo. Questa è una differenza fondamentale, perché una persona che ama non ha bisogno di farlo.  

Nell’amore, non importa lo status sui social networks o l’avere un anello al dito. Quello che importa è essere parte di una squadra, di una partnership di individui liberi, che scelgono di vivere insieme, per affrontare le difficoltà (e le gioie) del mondo.

Tale complicità ci rende più attenti a quello che pensa chi amiamo, invece di concentrarsi sul resto del mondo.

Come hai visto, la differenza tra amore ed innamoramento è immensa, non solo dal punto di vista chimico.

L’amore non succede, si crea. L’amore non limita, lascia andare. L’amore non idealizza, accetta. L’amore non controlla, crea unioni.

Per questo, l’amore è molto più forte.