Dover andare dal medico può generare una leggera ansia nella maggior parte di noi, la paura di scoprire di avere un qualcosa che non va è normale provarla.

Ma in alcuni casi questa leggera preoccupazione si può trasformare in vero e proprio terrore, oggi parliamo della Iatrofobia!

COSA E’ LA IATROFOBIA

Il termine proviene dal greco iatròs (medico) e phóbos (paura) e indica la paura dei medici.

La iatrofobia può assumere forme diverse: c’è chi ha paura solo del medico, ma per alcuni la fobia può essere estesa a tutto ciò che riguarda la sanità e avere timore pertanto del personale sanitario in generale o di chiunque indossi un camice (infermieri, dentisti, farmacisti, psicologi ect.)

Nei casi più gravi la persona fobica evita qualsiasi pratica sanitaria, anche la più banale come la misurazione della pressione, il prelievo del sangue e l’assunzione di farmaci.

CAUSE

I più delle volte questa paura è provocata dal fatto che la persona fobica teme che gli possa essere diagnosticata una malattia grave o qualcosa che per la sua mente è inaccettabile. Per questo motivo un semplice prelievo del sangue o una visita medica gli creano angoscia.

Altri motivi possono essere legati a traumi infantili oppure al timore di essere contagiati da altre malattie mentre si è in un luogo ospedaliero.

COME CURARE LA IATROFOBIA

Si tratta di un disturbo di natura psichica e come tale va trattata con l’aiuto di uno specialista terapeuta.

C’è da dire però che una terapia del genere può risultare complicata, data l’avversione del paziente verso chi indossa un camice e pertanto la figura di uno psicoterapeuta può essere identificata dal soggetto fobico come un medico.

Pe tale ragione è importante che lo specialista abbia le competenze di sapersi approcciare nel modo più adeguato verso il paziente.

Spero di esserti stata utile. A presto!